Portare alla luce e mettere in rete, accanto ai 9 ecomusei, le 120 piccole realtà museali e i siti etnografici del Trentino, che meritano il riconoscimento legislativo, è l’obiettivo degli incontri che l’UMSe Rete etnografica dei piccoli musei ed ecomuseale, diretta da Giovanni Kezich sta promuovendo, dall’ottobre scorso, nelle valli trentine.
Durante il quarto convegno non è mancato Lauro Defrancesco di Castello di Fiemme con il suo museo delle stufe antiche raccolte
in valle, ma anche in tutto «l’impero austroungarico».